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Teatro Rituale

Le arti performative della parola, del gesto, della figura e del suono hanno una comune origine sommersa, antica come l’universo, fatta di viscere e sangue: il nostro corpo, la nostra presenza, qui e ora.

Così il teatro, la musica e la danza creano momenti di comunità attingendo a una fonte primordiale, innata nell’essere umano di ogni luogo e tempo: l’istinto rituale.

Il corpo rituale dell’attore-sciamano è fiume, foresta, animale, supernova, galassia, tramonto, uomo, donna, fanciullo, serpente, storpio, moribondo, divinità. Vivere nel corpo la molteplicità e l’unità dell’universo: questo è il Teatro Rituale.

 
Il Teatro Rituale è fatto innanzitutto di corpi. Non si può guardare, né si può raccontare: si può soltanto vivere. Strettamente legato alla sua pratica, Teatro Rituale è una ricerca artistica e sapienziale sulle tracce degli antichi riti da cui è nato il teatro, orientati alla trasformazione dell’individuo e della società. In esso confluiscono elementi dello yoga, del teatro fisico, del Movimento Autentico, della body music, della danza butoh e del teatro-immagine. Dal 2018, Teatro Rituale si articola in laboratori tematici rivolti a chiunque voglia sperimentare un percorso di esplorazione e creazione in gruppo. L’esito di ogni laboratorio è una performance che coinvolge il pubblico in un’azione collettiva ed immersiva.